
Questa mattina sono stati emanati i verdetti definitivi per quanto riguarda lo scandalo del calcioscommesse: respinto il ricorso del Lecce che la prossima stagione sarà costretto a disputare il campionato di Lega Pro, accolto invece quello del Grosseto. Confermata la squalifica di 10 mesi per l'allenatore della Juventus Antonio Conte e l'assoluzione dei bianconeri Bonucci e Pepe. Sfiduciato il presidente del Lecce, Tesoro, che aveva creduto fino all'ultimo di rimanere nella serie cadetta: "Sono amareggiato per questa decisione, ma sin da domani incominceremo a lavorare per un'immediata risalita". Soddisfatto, invece, il presidente dei Torelli Maremmani, Camilli, che ha dichiarato: "Giustizia è fatta!".
Francesco Margiotta
Lu Lecce in Lega Pro, come sono contento :D Così si imparano a comprarsi i derby! Tesoro povero illuso, la B quest'anno la vedete col binocolo!
RispondiElimina